giovedì 31 maggio 2012

Tre metri sopra il cielo

Cara mamma dell'uccellino che evidentemente ha preso la residenza sul tetto di casa mia,
ti prego torna a casa, sfama questa povera bestiola che è da un'oretta buona che cippetta per chiamarti,
o se non puoi tornare mandagli almeno un sms che così si mette il cuore in pace.
Eccheccazzo, io ti posso pure capire che vuoi svolazzare ancora in giro per un po', magari hai lavorato tutto il giorno e ti vuoi fare l'aperitivo in pace che c'hai diritto pure tu, ci mancherebbe, ma lascia sto cazzo di tweety dalla nonna, all'asilo o dove ti pare basta che non lo lasci qui a disperarsi.
Perchè io e te abbiamo lo stesso livello di istinto materno, nullo direi, e se non ti dai una mossa tra cinque minuti io chiamo l'amministratore di condominio, il cacciatore di biancaneve e se mi va anche il corvo bastardo che abita sul tetto qui accanto.
Madre de dios non se ne può più.

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